martedì 26 luglio 2011

C'era Una Volta a Roma all'Auditorium


In occasione della 14esima edizione del Red Bull Music Academy il 4 ottobre 2011 sarà a Roma (all’Auditorium Parco della Musica) l’evento “C’ERA UNA VOLTA A ROMA”. Uno spettacolo che celebrerà i grandi compositori di colonne sonore per film degli anni '60 e '70. Un tributo ad una generazione di musicisti e cineasti che continua ancora oggi ad influenzare la cultura popolare globale.
Un'orchestra di cinquanta elementi diretta dal maestro Massimo Nunzi con la direzione artistica di David Nerattini e Silvia Volpato, darà nuova vita alle indimenticabili musiche provenienti dal cosiddetto cinema di genere (poliziotteschi, horror, commedia all’italiana, spaghetti western), con ospiti speciali del mondo del jazz, del rock e dell'hip hop, per rendere ancora più viva e pulsante la riproposizione di questo tesoro musicale.
Lo spettacolo si arricchirà dei visuals creati da Luca Barcellona, il geniale artista che ha riportato nel nuovo millennio l'arte della calligrafia e della creazione a mano, e delle grafiche di Sean Martin.
"Un evento eccezionale – racconta il direttore dell'orchestra speciale Massimo Nunzi - Soprattutto, una grande opportunità per tutti noi: la possibilità di celebrare e addirittura scoprire materiali musicali di una potenza e di una ricchezza inaudita. Un esperimento di questo tipo, che io sappia, non è mai stato tentato da nessun'altra parte del mondo. Nessuno si è mai preso l'impegno di trascrivere una mole tanto grande di materiale con l'obiettivo di riproporre tutto in un evento unico e speciale".Da Piero Umiliani a Ennio Morricone, da Luis Bacalov a Piero Piccioni, due ore di musica in compagnia di musicisti del calibro di Fabrizio Bosso (trombettista star del jazz italiano ed internazionale), Dino Piana (storico trombonista jazz e veterano delle grandi orchestre degli anni 60/70), Massimo Moriconi (bassista- fra gli altri- di Mina ed Armando Trovajoli), Daniele Tittarelli (sassofonista fra i più apprezzati nuovi talenti del jazz italiano), Andrea Tofanelli, Giovanni Giorgi e di voci tra cui quella della cantante islandese Gunnlaug Thorvaldsdottir e del Dj Stile.

lunedì 11 luglio 2011

Piero Umiliani e la Library Music su Blow Up di Luglio-Agosto 2011


Nell'ultimo doppio numero del magazine Blow Up c'è un lungo articolo sulla Library Music, ricco di approfondimenti e curato con attenzione da Valerio Mattioli.
Tra i vari personaggi che hanno caratterizzato il mondo delle sonorizzazioni non poteva mancare Piero Umiliani, fondatore di alcune etichette dedicate appositamente a questo particolare settore musicale e ai sottofondi televisivi e documentaristici.
La riscoperta della Library Music è cosa recente, ispiratrice di molti gruppi nazionali e internazionali e l'articolo di Mattioli fa il punto sulla situazione con dovizia di particolari storici e riferimenti all'attualità.
A volte questi dischi contengono brani di straordinario valore musicale e hanno costituito in più di un'occasione l'opportunità per i compositori di sperimentare, magari pubblicando in questo modo quello che per miopia o per incultura musicale i patron delle multinazionali dell'epoca ritenevano impubblicabile.
Last but not least, l'ampio corredo icnografico dell'articolo tra cui una foto dei, per qualcuno mitici, SoundWorkShop Studios di Piero Umiliani dove tra gli anni 60 e 70 il maestro incise decine e decine di vinili oggi divenuti di culto tra i collezionisti.

sabato 9 luglio 2011

La Piero Umiliani Experience al Pavese Festival di Cuneo


Domenica 10 luglio 2011 il Pavese Festival sarà ospite a casa F.lli Martini – Sant'Orsola, Cossano Belbo (CN).
Nella suggestiva barricaia, andrà in scena a partire dalle 21,30 la “Piero Umiliani Experience” con un tributo al grande compositore e musicista italiano.
Nel 2010 la musica del Maestro Piero Umiliani rivive e prende forma nel tempio europeo del jazz, il Blue Note di Milano.
Quest'anno, nel decennale della scomparsa del Maestro, la band prosegue il suo itinerario musicale sempre sotto la supervisione di Rocco Pandiani (patron della Right Tempo), e la direzione del maestro Luigi Ranghino facendo rivivere lo stile e l'emozione del compositore italiano simbolo di un tempo e precursore di un genere che ci ha resi celebri nel mondo.
Una vera experience: musica di altissimo livello con il sapore di un' epoca elegantemente trasgressiva. Il sound di Umiliani è una continua riscoperta, una musica amata dai fan e, forse soprattutto, dai musicisti che interpretano con passione ed emozioni sempre nuove il vastissimo repertorio delle sue composizioni.

venerdì 8 luglio 2011

E Che Cinema! Andrea Biondi rivisita le musiche de I Soliti Ignoti


l'8 luglio alla Casa del Jazz il vibrafonista Andrea Biondi con Urban Tribe presenta il progetto I Soliti Ignoti,dedicato a Mario Monicelli e alle musiche di Piero Umiliani, reinterpretate con un occhio alla contemporaneità, anche con l'ausilio dell'elettronica. Il progetto “I Soliti Ignoti”, è una sorta di lente d’ingrandimento sul “Jazz Italiano in bianco e nero” visto anche con gli occhi della contemporaneita’; facendo convivere filologicamente i temi più significativi di Piero Umiliani con divagazioni informali ed elettroniche. Il concerto evento vuole anche porre l’attenzione alle due pellicole come documenti di un epoca, soprattutto dal punto di vista della mentalità e del costume.
Il disegno della società che esce da quelle pellicole spiega meglio di tanti libri come era l'italia e gli italiani nel momento del boom economico, e di come, rispetto ai giorni nostri, non sia cambiato nulla... la storia di quella banda sgangherata parla di noi e di come il problema del del lavoro e della precarietà sia più attuale che mai. Inizio h 21. Biglietti € 10. Info: 06 704731